domenica 31 maggio 2009

Lentamente muore P. Neruda

La poesia

Un mio amico mi ha scritto così
..... la poesia moderna deve essere come un flash che colpisce al cuore.... la poesia deve essere centellinata, letta parola per parola con aloni di silenzio, simili agli spazi bianchi dei suoi " a capo".

IL POZZO DELL'OMBRA
Se ogni giorno cade dentro ogni notte,
c'è un pozzo dove la chiarità è rinchiusa.
Bisogna sedersi sulla riva del pozzo dell'ombra
a pescare luce caduta,
con pazienza.
Pablo Neruda

Grazie Gabriele



domenica 24 maggio 2009

donna e maternità

Le donne

Le donne sono un sesso affascinante e caparbio.
Ogni donna è una ribelle, di solito insorge violentemente contro se stessa.
(Oscr Wilde)


Le donne... quante volte si parla di donne, forse troppo. Sarebbe meglio parlare di persone. Finiscono spesso sui giornali perchè subiscono atti di violenza ma soprattutto come merce. Contorno per confondere le idee, per gettare fumo negli occhi. La donna ideale? La mamma. Tipico artefatto culturale populistico. Tutti hanno un modello materno di riferimento però cercano nella società tutt'altro, chiedono diversivi, novità, trasgressione. Nessuno si preoccupa di entrare nella mente e nell'anima delle donne, spesso neanche le donne stesse.

lunedì 18 maggio 2009

Poem on Time

The butterfly counts not months but moments,

and has time enough.

by Tagore

venerdì 15 maggio 2009

Cos'è il tempo?

Spesso il tempo è visto come un'onda lenta che da lontano giunge, arriva e ricopre tutto. La nostra cultura spesso ne ha colto aspetti positivi e negativi; in positivo è stato visto come un fattore di giustizia , perchè passa per tutti, come mezzo per alleviare tutti mali, come investimento, un bene, e in negativo poichè non si può fermare, porta nostalgie, rimpianti e dolori.
Il tempo ha diverse dimensioni da quella cronologica, a quella soggettiva , a quella reale, a quella affettiva, a quella dei bilanci. Ognuno però è padrone dell'utilizzo del proprio tempo e spesso c'è un overflow che ci porta ad averne troppo per finire con avere l'impressione di non averne abbastanza. Siamo degli inguaribili incontentabili. Molto spesso finiamo in un tale vortice che non ci permette di viverlo e di perdere anche la nostra identità, per uniformarci a tante altre identità non definite, globalizzate, fatte in serie, poco umane.
Allora a che serve avere giornate interminabili se non ci gustiamo la vita e il presente.
Enjoy your time!
Godiamoci ciò che abbiamo e ogni tanto fermiamoci, facciamo la nostra conoscenza, forse scopriremmo delle persone nuove che magari non ci piacciono e non ci assomigliano. Sembra strano: ma se sono io come non possso assomigliarmi? Eppure spesso ci raccontiamo tante bugie che ce ne convinciamo, indossiamo delle maschere, interpretiamo dei ruoli, come direbbe Goffman, nei quali rimaniamo imprigionati, finendo per perderci. Allora ogni tanto fermiamo il tempo, chiudiamo con l'esterno e dialoghiamo con noi. Ci servirà a crescere e... perchè no, a volerci un po' di bene e di conseguenza a volerne anche agli altri.

The time - Pink Floyd

domenica 10 maggio 2009

Non penso mai al futuro, arriva così presto.
Albert Einstein

domenica 3 maggio 2009

"Il tempo è elastico perché dilatato dalla passione."
(M. Proust)