giovedì 24 settembre 2009

Gli uomini vengono da Marte e le donne vengono da Venere

Così recita il titolo del libro di John Gray. Sarebbe comunque importante riflettere sulla difficoltà dei rapporti tra i due sessi: ciò che sembra di vitale importanza per uno non lo è per l'altro. Sembrerebbe impossibile, spesso le persone che stanno insieme hanno: affinità elettive, gusti comuni, condividono spazi, parlano la stessa lingua... Eppure non si comprendono, il messaggio quando passa dalla bocca di uno dei due per giungere alle orecchie dell'altro si evolve per magia e assume un significato diverso. E con il tempo le difficoltà di comprensione da isolati mattoni diventano pareti, per diventare montagne. Qualora invece nascano delle nuove unioni magri tra persone più mature qualche incomprensione l'acquisizione di una certa indipendenza, autonomia e abitudinarietà vengono messe nel piatto della bilancia. Però ci si cerca, si soffre nella ricerca disperata di stare bene. Si cerca di stare bene, in un mondo dove questo diventa un bene prezioso. Stare bene anche per poche ore, ma trovare pace, ora... adesso. Non è effimero, superfluo, anche un momento di gioia e di rilassatezza può rigenerare la persona e darle la forza di continuare a combattere nella quotidiana arena della vita.

sabato 19 settembre 2009

Pensare è umano come respirare....

Si legge e si studia per migliorare se stessi, per conoscersi meglio, per vivere meglio. Si affrontano tanti argomenti, si sviluppano tanti problemi nella vana speranza di giungere a delle risposte invece ci si trova a formulare altre domande, a saper nominare alcuni nostri aspetti consci ed inconsci ma a trovarli comunque pieni di enigmaticità. Si continua a inseguire una chimera che ci si ripercuote addosso ogni giorno e spesso ogni notte. A volte ci si sovraccarica di impegni per non pensare, per non rimanere soli con noi stessi a riflettere... Ma come asserisce Piaget, non si può fare a meno di pensare, anche se in altre faccende affacendati il pensiero nasce da solo, si sviluppa e richiama altri pensieri. La testa si riempie e si ritorna a leggere per trovare risposte ma spesso le risposte non ci sono, poichè non esiste la Verità ma le Verità le quali variano da persona a persona, da periodo a periodo, da situazione a situazione. Vorremo da egoisti ed egocentrici che qualcuno leggesse il marasma che esiste dentro di noi e ci aiutasse a far luce, a mettere ordine, proprio come i fa con gli armadi. L'uomo però è un armadio con un'infinità di ante, un'infinità di cassetti che non riuscirà mai a mettere completamente in ordine tranne quando chiuderà gli occhi e i suoi pensieri si spegneranno.

domenica 13 settembre 2009

E tu sei felice? Si può essere felici?

Ode al giorno felice

Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,con o senza tutti,
essere felice con l’erba e la sabbia
essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.
Pablo Neruda

martedì 8 settembre 2009

Perchè?

Non è più di moda dichiararsi alle persone,
non è più di moda aprirsi agli altri,
non è più di moda essere se stessi,
non è più di moda fare delle scelte,
è di moda non vivere la vita o viverla da reclusi.
Che senso ha vivere così.
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